venerdì 22 luglio 2016

CARAMANICO TERME JAZZ FOR WELLNESS




Nicola Fazzini
Il festival prevede, come sua prima edizione, un unico giorno in cui si concentreranno tre concerti.
Il 23 Luglio 2016, infatti, le strade di Caramanico Terme (PE) si coloreranno grazie ai suoni del jazz.
Da Corso Gaetano Berardi nel tardo pomeriggio fino alla sera con il concerto principale a S.M. Maggiore alle ore 21.00, il paese con il suo bellissimo scenario ai confini del parco della Maiella avrà il piacere di ospitare artisti provenienti da tutta Italia.
Daniele Tenaglia
Ore 18.00 su C.so Gaetano Bernardi la bravissima Raquel Silva Joly con il suo trio di bosa nova (Raquel Silva Joly voce/chitarra, Daniele Bragaglia chitarra, Fiammetta D’Arienzo voce) eseguirà un bellissimo repertorio di brani tratti dai più bei pezzi della tradizione brasiliana.
A seguire, dall’altro lato dell’ingresso del paese dello stesso corso Berardi, ma in posizione opposta, il Daniele Tenaglia duo (Daniele Tenaglia tromba, Fabiano Di Dio piano) un gruppo locale di giovani promettenti che propongono un repertorio di brani Evergreen rivisitati in modo del tutto moderno ed originale.
Per concludere nel bellissimo scenario del Sagrato S.M. Maggiore, alle ore 21.00 NICOLA FAZZINI – CROSSQUARTET (Nicola Fazzini (sax alto) , Stefano Coppari chitarra elettrica, Amin Zarrinchang contrabbasso, Ananda Gari batteria) un progetto che esplora diverse sonorità jazzistiche, passando dagli standard alle composizioni originali, ideato e diretto dal sassofonista veneto Nicola Fazzini.
Raquel Silva Joly
Una musica innovativa, coinvolgente e ricercata al tempo stesso, frutto della ricerca musicale svolta da Fazzini in questi anni che l’ha visto impegnato sia in diversi progetti d'avanguardia ( XYQuartet, Hyper Plus e CREI) che in gruppi di jazz tradizionale, collaborando con alcuni dei più importanti artisti della scena nazionale.
Come si nota c’è un imprinting nuovo che Il direttore artistico Luigi Blasioli in collaborazione con l’associazione Culturale RE.TE. e grazie all’Amministrazione Comunale ha dato e che differenzia moltissimo questo festival rispetto agli altri.
Di fatti l’idea del Blasioli è stata quella di dare molto spazio a progetti innovativi, discografici di band consolidate senza l’utilizzo di guest star che possano richiamare l’attenzione distogliendo da quello che è il vero senso di un progetto che nasce e viene registrato da una band.
Da evidenziare e non sottovalutare lo spazio che viene dato
ai giovanissimi emergenti con progetti innovativi in modo da creare curiosità nei confronti degli artisti futuri.



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